A seguito dell’incendio che ha fatto scappare le cinquanta persone che vivono all’interno, siamo entrati nella palazzina di corso Vigevano 41. Lo stabile è di proprietà di Giorgio Molino, il ras delle soffitte. All’interno vi abitano 20 persone regolari, ma un trentina sono abusive. Le condizioni igienico sanitarie che abbiamo trovato sono inaccettabili. Lo stabile è un tugurio con macerie, immondizia, materassi abbandonati nei corridoi. Le porte sono divelte, gli allacciamenti elettrici pericolosissimi. Il rogo pare che si sia alimentato proprio grazie alla presenza di stracci e immondizia. Una situazione molto pericolosa e totalmente in balia del destino.