Lo sconcertante caso di una torinese in cura per la depressione dopo la morte del figlio che si è rivolta a una clinica in Svizzera. Il consigliere Viale: «Dispiaciuto per il marito, ma sono state rispettate le volontà della donna»
Lo sconcertante caso di una torinese in cura per la depressione dopo la morte del figlio che si è rivolta a una clinica in Svizzera. Il consigliere Viale: «Dispiaciuto per il marito, ma sono state rispettate le volontà della donna»